cavi

Siete pronti per la ricarica senza fili di nuova generazione?

30 nov 2018

È giunto il momento di tagliare il cavo di ricarica.

Vi siete mai trovati a vagare in aeroporto alla ricerca di una presa di corrente per ricaricare il cellulare morente, e trovare una coda di persone in attesa di poter usare l’unica presa disponibile? O di starvene seduti a un tavolo del vostro bar preferito in preda all’ansia, mentre il vostro nuovo, costosissimo smartphone è attaccato a una presa di corrente dall’altra parte della stanza, fuori dalla vostra vista?
Anche si viviamo in un mondo senza fili in cui enormi quantità di dati fluiscono attraverso l’etere, i computer, i tablet e i telefoni su cui facciamo affidamento dipendono per la maggior parte dai cavi di alimentazione. Naturalmente, le batterie ci lasciano un certo margine di libertà, ma prima o poi ci troviamo tutti a cercare il volto familiare di una presa di corrente.

La “magia” della tecnologia di ricarica senza fili

Grazie alla promessa della ricarica senza fili, i giorni della caccia alla presa di corrente saranno presto un ricordo. La ricarica senza fili, o ricarica induttiva, è una tecnologia che si basa su una stazione di ricarica per creare un campo magnetico alternato. Un dispositivo posizionato nelle vicinanze dotato di un’adeguata bobina di induzione può ricevere energia dal campo magnetico e quindi ricevere alimentazione senza necessità di un collegamento fisico.
Anche se i comuni dispositivi domestici, come gli spazzolini da denti senza fili, utilizzano la ricarica induttiva da anni, questa tecnologia ha dovuto lottare per essere adottata dalla “massa”, almeno finora. Grazie alle recenti innovazioni tecnologiche e a un nuovo standard di ricarica senza fili in grado di fornire alimentazione ai telefoni cellulari fino a 2,5 volte più rapidamente, la comodità della ricarica senza fili è più vicina che mai.

Smartphone bianco in carica su un tappetino di ricarica.
Smartphone bianco in carica su un tappetino di ricarica.

© Daniel Jedzura kontakt@mdfotografia.pl

Come funziona la ricarica senza fili?

La ricarica senza fili si avvale dell’induzione elettromagnetica per trasferire energia da una base di ricarica a un dispositivo elettronico per caricare le batterie o attivare il dispositivo. L’induzione elettromagnetica utilizza serpentine in rame come trasmettitore/ricevitore e lastre di ferrite per gestire il flusso magnetico. Una lastra di ferrite ha un’elevata conduttività magnetica durante la trasmissione ad alta frequenza, e può schermare l’interferenza di segnale proveniente da altri dispositivi elettronici. Tuttavia, le lastre di ferrite hanno una struttura piuttosto fragile. Infatti, poiché si rompono facilmente durante i processi di fustellatura e di laminazione, è necessario utilizzare un nastro mono-adesivo per laminare la parte superiore della lastra garantendo una protezione adeguata.

 

Soluzioni adesive per la ricarica senza fili

La serie 673xx di nastri di protezione PI neri opachi di tesa rappresenta un’ottima soluzione per le applicazioni di protezione di lastre di ferrite e grafite. La serie 673xx include i nostri nastri di protezione più avanzati, resistenti ai solventi e con molteplici vantaggi per le applicazioni di protezione di lastre di ferrite e grafite. La superficie nera opaca e un grado di lucentezza estremamente basso compensano le irregolarità presenti sulla superficie della lastra di ferrite, mentre le proprietà anti-impronta garantiscono prestazioni ottiche di buona qualità durante tutto il processo di produzione. Inoltre, le straordinarie proprietà meccaniche del poliammide assicurano una buona resistenza alla foratura per la serie 673xx, proteggendo ulteriormente le lastre di ferrite e grafite dalla rottura provocata da altri componenti.

Ulteriori informazioni sul supporto offerto ai produttori di elettronica di tutto il mondo con le nostre soluzioni adesive all’avanguardia sono disponibili sul sito www.tesa.com/it-it/industria/elettronica.